In questa pagina proponiamo un modello di fattura differita da scaricare e spieghiamo come deve essere compilato il documento.
Iniziamo la guida spigando quale risulta essere il significato di fattura differita. La fattura differita è un documento contabile che in Italia vige da parecchio tempo e di cui negli ultimi tempi è stata estesa la possibilità di emissione, visto che riguarda adesso anche l’erogazione di servizi e non solo la cessione di beni. Si tratta di una semplificazione in favore del mondo delle partite IVA, perché consente con un’unica registrazione di riassumere i pagamenti eseguiti nel mese solare da un cliente.
Termini Emissione Fattura Differita
La fattura differita deve essere emessa entro il quindicesimo giorno del mese successivo a quello in cui avviene la spedizione di beni o l’erogazione effettiva dei servizi in oggetto. Resta necessario indicare il mese di riferimento per la prestazione, in quanto l’operazione rientra nella liquidazione periodica relativa all’IVA, il cui versamento del saldo netto deve avvenire entro il sedicesimo giorno del mese successivo.
Facciamo un esempio per capire meglio. Se abbiamo incassato il pagamento di una prestazione a maggio, ma la fattura viene emessa a giugno in modalità differita, la liquidazione dell’IVA deve essere effettuata entro il 15 giugno, ovvero entro il quindicesimo giorno del mese di riferimento per la liquidazione. Per questo, al fine di evitare incongruenze tra le scadenze, è abitudine emettere la fattura entro lo stesso mese, magari nell’ultimo giorno lavorativo, invece che posticipare l’emissione al quindicesimo giorno del mese successivo.
Quando è Possibile Emettere una Fattura Differita
Vediamo in quali casi è consentita l’emissione di una fattura differita. Per iniziare, per le prestazioni di servizi in Italia. Esse devono essere accompagnate da idonea documentazione, devono essere effettuate nello stesso mese solare e nei confronti dello stesso cliente. I documenti attestanti l’esecuzione di una prestazione sono, in genere, i documenti di intervento e i rapporti giornalieri.
Per le prestazioni di servizi verso un altro stato UE, è possibile l’emissione di una fattura differita per prestazioni di servizi in favore di soggetti passivi residenti in un altro stato comunitario membro, non soggette all’IVA ai sensi dell’art.7-ter del DPR n.633/972.
Chiaramente, anche le cessioni di beni in Italia possono essere oggetto di fattura differita, ma la consegna o spedizione deve risultare da documento di trasporto o altro idoneo a identificare i soggetti, tra i quali sia stata effettuata l’operazione. Sono validi anche altri documenti, come la ricevuta o lo scontrino fiscale, ma solo se opportunamente integrati.
Per le cessioni di beni intracomunitarie, ovvero tra stati appartenenti alla UE, le regole restano le stesse, con la data di riferimento ad essere quella di partenza del trasporto o di spedizione dei beni dall’Italia, o da altro stato, nel caso di acquisti.
Attenzione a non confondere la fattura differita con quella super differita. Questa è prevista per i casi di operazioni triangolari interne, relative alla cessione di beni, vale a dire l’invio di merce ad altro soggetto, tramite terzi, ma a nome proprio, del cedente, e per conto del cessionario, acquirente. Il responsabile della triangolazione può emettere la fattura super differita in favore del proprio cliente ed entro la fine del mese successivo a quello di consegna o spedizione dei beni. Pertanto, la fattura differita deve essere emessa entro il quindicesimo giorno del mese successivo a quello di spedizione di beni o prestazioni di servizi. La fattura super differita, invece, può essere emessa dal promotore della triangolazione interna verso il cliente entro il termine della fine del mese successivo a quello in cui sia avvenuta la consegna o la spedizione della merce.
Come Compilare la Fattura Differita
Quanto alle regole di compilazione per la fatturazione differita, nel caso di cessione di beni sul documento devono comparire i numeri e le date dei singoli documenti di consegna, le date possono anche essere quelle di compilazione dei documenti, in quanto tale operazione avviene temporalmente prima della consegna. Non è necessario, invece, riportare anche la data dell’effettiva spedizione. Con riferimento alle prestazioni di servizi, la fattura differita deve contenere i dettagli delle operazioni eseguite, ovvero anche i riferimenti all’idonea documentazione richiesta per la fattura differita, che è possibile anche per i casi di prestazioni già liquidate.
Se vendiamo beni non soggetti all’obbligo di emissione della bolla di accompagnamento, abbiamo bisogno ugualmente di un documento di spedizione della merce per l’emissione di una fattura immediata, ma di un documento di trasporto per l’emissione di una fattura differita. Se vendiamo beni soggetti ad obbligo di emissione della bolla di accompagnamento, oltre a questo documento possederemo anche la fattura accompagnatoria, per cui siamo in grado agevolmente di emettere la fattura differita.
Per i servizi, è necessario che della loro prestazione si abbia una qualche traccia, in genere, con un modulo progetti. Se, infine, vendiamo sia beni che servizi, oltre ad avere bisogno dei suddetti documenti, sorge anche la necessità di emettere la fattura differita, riepilogando le due tipologie. In generale, possiamo affermare che diventa conveniente l’emissione della fattura differita, quando il rapporto con il cliente è continuativo, per cui vengono intrattenute anche più operazioni nell’arco dello stesso mese, altrimenti sarebbe consigliabile provvedere con fattura immediata.
Differenze tra Fattura Differita e Fattura Immediata
Come abbiamo spiegato in precedenza, la fattura differita può essere emessa solo in determinati casi.
In tutti gli altri casi è necessario emettere una fattura immediata.
La fattura immediata è quella che viene emessa nel momento momento dell’effettuazione dell’operazione. Nel caso in cui nell’arco dello stesso giorno vengano effettuate più operazioni nei confronti dello stesso soggetto, è possibile emettere una sola fattura. La normativa permette quindi di emettere la fattura immediata entro la fine del giorno solare.
Il fac simile di fattura differita che proponiamo in questa pagina è molto semplice e può essere utilizzato come esempio modificando inserendo i dati richiesti.