In questa pagina proponiamo un modello di nota di credito da scaricare e spieghiamo come deve essere compilato il documento.
Quando si effettua la cessione di un bene o la prestazione di un servizio, si è tenuti ad emettere un documento fiscale, noto anche come fattura. In essa vengono riportati gli estremi identificativi del soggetto venditore e del compratore, oltre che le caratteristiche qualitative dei beni o servizi oggetto della transazione, le quantità scambiate, i rispettivi prezzi e l’aliquota IVA applicata. Infine, si avrà l’indicazione dell’importo addebitato al cliente, al netto e comprensivo dell’IVA.
Tuttavia, a volte capita di accorgersi di avere commesso uno o più errori nella compilazione della fattura in eccesso o in difetto, rispetto all’importo finale riportato, così come per aspetti diversi, come l’indicazione di dati descrittivi delle merci o dei servizi o identificativi delle parti. In alcuni di questi casi risulta necessario provvedere alla correzione, emettendo una nota di variazione, che nel linguaggio più popolare è anche chiamata nota di credito o nota di debito.
Vediamo adesso in quali casi bisogna emettere questa nota. Essi sono essenzialmente tre.
-Errori nel calcolo dell’imposta, nella base imponibile o nell’applicazione dell’aliquota IVA.
-Sconti praticati al cliente, ma non riportati in fattura.
-Rescissione o annullamento del contratto su cui si basava l’emissione della fattura.
La nota di variazione va emessa seguendo le stesse caratteristiche previste per la fattura, ovvero con numerazione progressiva e data e facendo riferimento alla fattura da correggere. Essa va inserita nel Registro IVA e nel Libro Giornale. Quando comporta l’indicazione di un importo in aumento, si ha una nota di debito, mentre quando la correzione dell’importo avviene al ribasso, si parla di nota di credito.
Se per una qualsiasi ragione, a seguito dell’emissione della fattura, si ha la necessità di correggere l’importo imponibile in essa riportato al ribasso, bisogna provvedere all’emissione di una nota di credito. Il perché dell’espressione è facile da comprendere, dovendo l’impresa o il lavoratore autonomo o il libero professionista ridurre l’importo su cui applicare l’IVA, il risultato sarà una diminuzione dell’imposta versata al fisco, rispetto a quanto avverrebbe con i dati inseriti nella fattura. Allo scopo bisogna inserire la data e il numero progressivo, l’indicazione della modifica e della minore imposta dovuta, nonché le informazioni identificative della fattura da correggere.
Al contrario, qualora per una qualsiasi ragione risulti necessario aumentare l’importo imponibile su cui applicare l’IVA, si deve procedere con l’emissione di una nota di debito, così definita, in quanto aumenta l’onere fiscale a carico del soggetto emittente, rispetto al caso della fattura. Così facendo, vengono rispettati gli impegni relativi alla fatturazione, agli obblighi di registrazione, di liquidazione e di versamento dei tributi.
Come Compilare Nota di Credito
Per prima cosa, dovrete prendere un foglio di carta bianca e riportare come dicitura in alto Nota di credito n, seguita dal numero di serie. Dopo dovranno essere riportati i dati dell’emittente, ovvero nome e cognome nel caso di persone fisiche, oppure denominazione sociale o ragione sociale, codice fiscale, indirizzo e partita IVA. A destra, dovrete anche scrivere, invece, i dati identificativi del cliente, sia esso una persona fisica o una società giuridica. Nel corpo centrale del foglio dovrete inserire i dati della merce o dei servizi oggetto della fattura da correggere, vale a dire la descrizione qualitativa, il prezzo unitario, le quantità e l’importo totale della cessione o prestazione, al netto e al lordo dell’IVA.
Sarebbe opportuno apporre sul foglio il timbro della ditta, al fine di non lasciare dubbi sulla veridicità della nota di credito. In realtà, esso potrebbe essere apposto anche al posto dei dati identificativi dell’emittente da inserire inizialmente sulla parte alta, qualora in esso comparissero tutte le informazioni obbligatoriamente richieste.
A questo punto, la nota va registrata come una fattura ordinaria, nonostante non abbia lo stesso significato. Nel caso in cui la si consegni al cliente, questi otterrà una fotocopia del documento, ma il timbro deve essere apposto in originale.
Nota di Credito Fattura Elettronica
La nota di credito fattura elettronica a storno totale di una fattura errata, deve essere emessa solo nel caso in cui l’ufficio della Pubblica Amministrazione accetti inizialmente la fattura e solo in un momento successivo la rifiuti.
Con l’invio al fornitore della ricevuta di accettazione o decorrenza dei termini, si ha infatti la conferma che la fattura elettronica è stata registrata. Questo significa che la Pubblica Amministrazione non può più modificare la fattura e, se sono necessarie modifiche, bisogna emettere una nota di credito.
Nota di Credito Entro l’Anno e Nota di Credito Oltre l’Anno
Vediamo quali sono i limiti temporali per l’emissione di una nota di variazione, a credito o a debito. Bisogna distinguere tra operazioni senza limiti di tempo e operazioni soggette al limite di un anno dalla data di emissione della fattura da correggere. Nel primo caso rientrano
-L’applicazione di sconti e abbuoni nel contratto, ma non inseriti in fattura.
-Il mancato pagamento della fattura da parte del debitore moroso o fallito.
-Nei casi di rescissione, risoluzione o revoca del contratto.
In queste situazioni è quindi possibile emettere la nota di credito oltre l’anno.
Nel secondo caso rientrano tutte le operazioni che puntano a correggere in aumento o diminuzione dell’importo imponibile, oltre che in tutte le altre situazioni sopra non citate.
Se la nota di variazione viene emessa oltre i limiti temporali consentiti, si va incontro a sanzioni per omessa fatturazione. Infine, non è possibile emettere una nota di variazione per i casi di operazioni non soggette all’emissione della fattura, come per la vendita di beni al dettaglio, per cui è sufficiente rilasciare lo scontrino o la ricevuta fiscale.
Il fac simile di nota di credito presente in questa pagina mette a disposizione un esempio piuttosto semplice e può essere modificato in base alle proprie esigenze.